Scripta manent
Manlio Paganella
A cura di Luca Cremonesi e Umberto Paganella
Collana I Biancorossi
Data di pubblicazione 2008
25 x 17,5 – Pagine 96 – Euro 15,00
ISBN 978-88-95354-07-1
Le idee altro corpo non hanno se non la parola scritta, carcere sempre troppo angusto della loro forza prorompente, unico e solo modo di resistere all’oblio del mondo. Scripta manent altro non vuole essere se non una testimonianza di come l’uomo possa vivere di puro pensiero, un omaggio, questo, a un intellettuale, a un uomo, a una persona di cultura, a un cittadino e alla forza seduttrice dell’idea che spesso ha incarnato e ben rappresentato nella sua coerenza. Il volume raccoglie materiale inedito scritto nell’arco di tempo degli anni Novanta e del primo decennio del Duemila. A questi testi si aggiungono testi editi, ormai introvabili, che hanno ottenuto, nel corso degli anni, attenzione non solo accademica e che hanno, allo stesso tempo, suscitato intenso dibattito. Il volume è organizzato in tre macrosezioni: Arte, Filosofia e Religione per raccontare una parte importante della riflessione dell’autore. Manlio Paganella (Mantova 1948) risiede a Castiglione delle Stiviere. Delle sue numerose pubblicazioni: Cinzia, Olimpia e Gridonia Gonzaga 1994; Alle origini dell’Unità d’Italia 1999; Don Giovanni Battista Casnighi, un prete del Risorgimento italiano 2001, San Luigi Gonzaga. Un ritratto in piedi 2003, Santelle. Luoghi di preghiera, 2007.